Reset Password

Località

Liguria

Se allora mi avessero domandato che forma ha il mondo avrei detto che è in pendenza, con dislivelli irregolari, con sporgenze e rientranze, per cui mi trovo sempre in qualche modo come su un balcone, affacciato a una balaustra, e vedo ciò che il mondo contiene disporsi alla destra e alla sinistra a diverse distanze, su altri balconi o palchi di teatro soprastanti o sottostanti, d’un teatro il cui proscenio s’apre sul vuoto, sulla striscia di mare alta contro il cielo attraversato dai venti e dalle nuvole.
(Italo Calvino)

Vedi tutto »

Puglia

Sentivamo quel tratto di terra farsi striscia sottile. E’ difficile esprimere quel che si prova quando par di correre su una carta geografica. Stavamo in equilibrio su una linea. E quella linea significava nello stesso tempo il Sud e l’Est, punti favolosi dell’Italia. La Puglia era bella, bisognava toccarne il fondo.
(Franco Antonicelli)

Vedi tutto »

Piemonte

Una piazzetta rustica, un giorno di festa; il panorama delle Langhe. Colline su cui prospera stupendo il vigneto, disseminate di castelli, e di aspetto feudale. Vengono incontro con dolcezza.
(Guido Piovene)

Vedi tutto »

Sicilia

Sai cos’è la nostra vita? La tua e la mia? Un sogno fatto in Sicilia. Forse stiamo ancora lì e stiamo sognando.
(Leonardo Sciascia)

Vedi tutto »

Toscana

La Toscana è paesaggio magico dove tutto è gentile intorno, tutto è antico e nuovo.
(Curzio Malaparte)

Vedi tutto »

Umbria

Dall’alto si contemplano paesaggi come patinati, conche di un verde argenteo, colline che scendono lentamente a valle recando torri, campanili, basiliche, monasteri. Tramonti limpidi, di un rosso privo di eccesso, sfumano sulle rocche e sugli oliveti, tra suoni di campane e rondini. L’aria leggera dà un senso di euforia fisica.
(Guido Piovene)

Vedi tutto »

Marocco

Davvero in quel momento mi sembrò di essere altrove, di aver raggiunto la meta del mio viaggio. Da li non volevo più andarmene, ci ero già stato centinaia di anni prima, ma lo avevo dimenticato, ed ecco che ora tutto ritornava in me. Trovavo nella piazza l’ostentazione della densità, del calore della vita che sento in me stesso. Mentre mi trovavo lì, io ero quella piazza. Credo di essere sempre quella piazza.
(Elias Canetti)

Vedi tutto »

Liguria

Se allora mi avessero domandato che forma ha il mondo avrei detto che è in pendenza, con dislivelli irregolari, con sporgenze e rientranze, per cui mi trovo sempre in qualche modo come su un balcone, affacciato a una balaustra, e vedo ciò che il mondo contiene disporsi alla destra e alla sinistra a diverse distanze, su altri balconi o palchi di teatro soprastanti o sottostanti, d’un teatro il cui proscenio s’apre sul vuoto, sulla striscia di mare alta contro il cielo attraversato dai venti e dalle nuvole.
(Italo Calvino)

Vedi tutto »

Puglia

Sentivamo quel tratto di terra farsi striscia sottile. E’ difficile esprimere quel che si prova quando par di correre su una carta geografica. Stavamo in equilibrio su una linea. E quella linea significava nello stesso tempo il Sud e l’Est, punti favolosi dell’Italia. La Puglia era bella, bisognava toccarne il fondo.
(Franco Antonicelli)

Vedi tutto »

Piemonte

Una piazzetta rustica, un giorno di festa; il panorama delle Langhe. Colline su cui prospera stupendo il vigneto, disseminate di castelli, e di aspetto feudale. Vengono incontro con dolcezza.
(Guido Piovene)

Vedi tutto »

Sicilia

Sai cos’è la nostra vita? La tua e la mia? Un sogno fatto in Sicilia. Forse stiamo ancora lì e stiamo sognando.
(Leonardo Sciascia)

Vedi tutto »

Toscana

La Toscana è paesaggio magico dove tutto è gentile intorno, tutto è antico e nuovo.
(Curzio Malaparte)

Vedi tutto »

Umbria

Dall’alto si contemplano paesaggi come patinati, conche di un verde argenteo, colline che scendono lentamente a valle recando torri, campanili, basiliche, monasteri. Tramonti limpidi, di un rosso privo di eccesso, sfumano sulle rocche e sugli oliveti, tra suoni di campane e rondini. L’aria leggera dà un senso di euforia fisica.
(Guido Piovene)

Vedi tutto »

Marocco

Davvero in quel momento mi sembrò di essere altrove, di aver raggiunto la meta del mio viaggio. Da li non volevo più andarmene, ci ero già stato centinaia di anni prima, ma lo avevo dimenticato, ed ecco che ora tutto ritornava in me. Trovavo nella piazza l’ostentazione della densità, del calore della vita che sento in me stesso. Mentre mi trovavo lì, io ero quella piazza. Credo di essere sempre quella piazza.
(Elias Canetti)

Vedi tutto »